Cerca

Muore e lascia 200mila euro alla città

A Badia

89133

Il Comune di Badia Polesine

Enzo Benati, ex bancario, ha devoluto parte del testamento al comune e all’Avis. Il sindaco: useremo quei soldi per fare una pista ciclabile tra l’Adige e parco Munari.
Il comune di Badia riceve un’eredità. Un gesto significativo fatto da un cittadino badiese per il bene della propria città d’origine. A farne l’annuncio è direttamente il primo cittadino Giovanni Rossi, che spiega come nel corso della scorsa settimana sia stato informato di questo importante lascito che aiuterà in modo non indifferente le attività del comune.
La persona che ha deciso di beneficiare Badia di un’importante somma di denaro è Enzo Benati, nato il 27 maggio 1932 a Badia e scomparso a Rovigo il 23 novembre scorso.


Tramite il notaio Wurzer, il comune di Badia Polesine è venuto a conoscenza del diritto di accedere al testamento. Il bene affidato ammonta ad un totale di ben 200mila euro. Un nobile gesto fatto da una persona a cui stava a cuore la propria città e che sicuramente aiuterà al suo miglioramento.
Benati, però, non ha dimostrato la sua generosità solo all’ente comunale ma ha pensato di destinare ulteriori somme di denaro anche ad associazioni badiesi e non, tra cui l’Avis locale.


“Ciò che voglio fare è testimoniare l’atto di generosità di questo cittadino - commenta il sindaco Rossi - ho un ricordo diretto di Enzo Benati: si è sempre interessato a ciò che accadeva nel comune, sia quand’ero assessore sia quando sono stato eletto sindaco. Era una persona attenta alle vicissitudini della sua città”.


In attesa della conclusione della procedura che completi la donazione, il sindaco prova a dare le prime ipotesi su come verrà impiegato il denaro ricevuto. “Ragioneremo su come dare testimonianza di questo atto. L’idea è quella di fare un’opera come potrebbe essere la pista ciclabile che collega l’Adige al parco Munari, che Benati era solito frequentare. Sarebbe poi bello procedere con l’intitolazione, anche se ci sono dei parametri ben precisi a cui pensare eventualmente una volta conclusi i lavori”, continua Rossi.
Benati, che per anni ha lavorato in banca, ha dato in eredità al comune questa somma con una sola richiesta: ovvero che l’ente si occupi della sua tomba una volta che la persona attualmente incaricata verrà a mancare.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400