VOCE
Lendinara
16.04.2018 - 21:53
Sono stati prorogati con un’ordinanza del sindaco Luigi Viaro, i termini di esercizio degli impianti di riscaldamento: sarà possibile, sia per gli edifici pubblici che per i privati, accendere il riscaldamento a pieno regime fino a lunedì 30 aprile , così come si era registrata una proroga anche per lo scorso anno.
“Considerate le attuali specifiche condizioni atmosferiche che danno una temperatura media inferiore alla media, in speciale modo per le prime ore del mattino, e dunque quasi imponendo un prolungamento del periodo di riscaldamento”, recita l’ordinanza, è stata decisa la proroga per gli edifici pubblici e privati.
Secondo la classificazione climatica dei comuni italiani, infatti, introdotta dal Decreto del presidente della Repubblica n. 412 del 26 agosto 1993 in merito al Regolamento recante norme per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, gli oltre ottomila comuni italiani sono stati suddivisi in sei zone climatiche, per mezzo della tabella A allegata al decreto.
Lendinara, nel caso specifico, rientra nella zona climatica E, la quinta dell’elenco e quindi molto vicina a quella con il maggior numero di giorni di riscaldamento concesso. Per la zona E, infatti, che comprende poco più di quattromila comuni, è possibile accendere il riscaldamento quattordici ore al giorno dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno, periodo stabilito sulla base delle medie climatiche.
Al di fuori di tali periodi gli impianti termici possono essere attivati solo in presenza di situazioni climatiche e meteorologiche che ne giustifichino l'esercizio e comunque con una durata giornaliera non superiore alla metà di quella consentita a pieno regime. Ai singoli sindaci è però data la possibilità di ampliare, a fronte di comprovate esigenze, i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di accensione dei riscaldamenti.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE