Droga e spaccio, libero dopo l’arresto

L’arresto era stato eseguito martedì scorso dopo una serie di perquisizioni effettuate dalla polizia. In una casa di località Masetti a Badia Polesine, gli uomini della squadra mobile, guidati dal vice questore aggiunto Bruno Zito, avevano rintracciato un chilo di hashish e 25 grammi di cocaina ancora non tagliata. Per questo avevano arrestato un 42enne marocchino, residente a Badia Polesine, e regolare nel territorio italiano. L’arresto è stato convalidato. Ciò perchè la polizia giudiziaria ha agito correttamente in fase si arresto. L’uomo, peraltro, è stato rimesso in libertà e non è stata adottata nessuna misura cautelare nei confronti del marocchino, dato che non è emersa una gravità indiziaria.

Per quanto riguarda l’operazione che ha portato all’arresto, il quantitativo importante di droga non si trovava in casa dell’uomo. Questi, però, aveva lasciato sotto il cuscino una chiave. Con questa gli investigatori sono arrivati all’abitazione di località Masetti, dove oltre alla droga c’era tutto il kit per il confezionamento e 600 euro in contanti.

All’uomo è contestato lo spaccio di droga con l’aggravante di aver compiuto cessioni di droga anche a minorenni. Tra gli altri indagati, due italiani, gli altri marocchini. Anche minorenni. Le altre perquisizioni eseguite martedì sono state fatte a Lendinara, Fratta Polesine e Polesella.

Il servizio sulla Voce del 21 aprile.