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Niente aria condizionata, chiudono gli uffici Inps

Cittadini altopolesani costretti a rivolgersi alla sede del capoluogo

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Il malfunzionamento dell’impianto di condizionamento costringe a chiudere la sede Inps. A lanciare l’allarme sono Cgil e Cisl che, unitamente all’Rsu Inps, attraverso un comunicato esprimono la loro preoccupazione per l’impossibilità di erogazione dei servizi ai cittadini di Badia. “Le notizie in nostro possesso - si legge nella nota firmata da Riccardo Mantovan di Cgil Fp e Michele Roveron di Cisl Fp - confermano che tutta la settimana prossima, e probabilmente anche oltre, la sede territoriale di Badia rimarrà chiusa e tutto il personale sarà trasferito a Rovigo. La sede Inps di Badia risulta inagibile a causa del mal funzionamento dell’impianto di condizionamento. La responsabilità sembra essere del Comune di Badia in quanto la sede territoriale è di proprietà del Comune e messa a disposizione dell’Inps che ne utilizza gli spazi in affitto. La vera sorpresa è dettata dal fatto che da più di un anno le criticità legate alla gestione degli impianti di riscaldamento e condizionamento erano ben presenti ai responsabili dell’Inps che, a loro volta, avevano segnalato all’amministrazione comunale la necessità di pianificare la manutenzione. La ditta che ha in carico la gestione di manutenzione riscontra la necessità di sostituire gli impianti; si è quindi in attesa di comprendere per quanto tempo la sede dovrà rimanere chiusa. Per l’ennesima volta a pagarne le conseguenze saranno i cittadini dell’Alto Polesine che se avranno necessità dovranno recarsi nella sede di Rovigo”.

S. B.

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