Il dono che restituisce la vista: un bastone contro le insidie della strada

L’emergenza sanitaria non ferma il lavoro del Lions club Badia Adige Po. Dopo la consegna degli ausili di protezione all’Ulss 5 di Rovigo e delle mascherine agli istituti Guanelliani di Trecenta e Fratta Polesine, il club altopolesano è ancora attivo per fornire gratuitamente un bastone elettronico a un non vedente rodigino. Il Bel (bastone elettronico Lions per ciechi) è un’iniziativa del Lions International, che ha voluto realizzare un dispositivo elettronico di grande aiuto per chi non ha la vista. Questo dispositivo, del valore di circa mille euro, fornisce segnali acustici e sensoriali, trasmettendoli direttamente alla mano del non vedente, per avvertire di eventuali ostacoli, creando di fatto una sfera protettiva attorno alla persona.

Il Bel in questione doveva essere consegnato dal club di Badia al beneficiario lo scorso 1° aprile nell’ambito di una serata appositamente programmata, ma la situazione dettata dal Coronavirus ovviamente ne ha determinato l’annullamento e la riprogrammazione a data da destinarsi. Il presidente del Club Giorgio Soffiantini, ritenendo però opportuno procedere comunque alla consegna del Bel, ha ottenuto la collaborazione dei carabinieri di Rovigo e della Protezione civile; lo strumento è stato così consegnato alla caserma dei carabinieri di Badia Polesine e una loro pattuglia ha provveduto a recapitare a Rovigo, alla casa del non vedente, l’ausilio.

“La manifestazione ufficiale verrà realizzata dopo l’estate appena possibile ma – fa sapere Soffiantini - era prioritaria la consegna alla persona, che nel frattempo può usarlo ed acquisirne dimestichezza nell’uso. Per questo il Lions Club Badia Adige Po ringrazia sentitamente i carabinieri di Rovigo e Badia Polesine e la Protezione civile di Badia per la loro sempre preziosa collaborazione”.