VOCE
LENDINARA
08.10.2020 - 10:01
Notizie non piacevoli per il portafoglio dei lendinaresi arrivano dall’ultimo consiglio comunale, in cui è stato preso atto dell’aumento del 3,41 per cento della quota della Tari rispetto allo scorso anno. Nel corso della seduta, infatti, è stato approvato il Piano finanziario dei rifiuti definitivo per il 2020, che sarà valido, quindi, già per le bollette di dicembre per le famiglie e per le attività. Il Comune sta valutando come alleggerire la quota della Tari per le famiglie numerose e per le imprese più penalizzate. Si parla addirittura della possibilità di reintrodurre in alcuni punti del territorio, i più densamente abitati, le isole ecologiche.
Questo è quanto è emerso dalla relazione fatta al Consiglio Comunale da Monica Bettiol, direttrice del Consiglio di Bacino, che ha presentato il piano finanziario e le novità introdotte dall’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. Con lei anche Valerio Frazzarin, direttore di Ecoambiente, che ha in carico fino a fine anno la gestione della raccolta dei rifiuti a Lendinara, e che ha annunciato un importante traguardo nel settore: “Finalmente andremo a far pagare i rifiuti col principio che chi produce più rifiuti paga di più. Il piano di ambito è stato votato e stiamo per presentare un piano industriale al Consiglio di bacino, per poi procedere all’affidamento”. Un risultato positivo per gli addetti al settore ma che lascia amareggiati i consiglieri, dopo la notizia del rincaro. Da Alternativa Civica arriva infatti l’osservazione di come i cittadini non abbiano mai un risparmio come riscontro dell’impegno profuso nella differenziata in questi anni, verso la quale ha sollecitato Alessandro Ferlin, altro capogruppo di minoranza per Valori in Comune, suggerendo di valutare se Ecoambiente possa ancora essere adeguata come dimensioni per lo smaltimento locale o se si debba puntare più in alto con la differenziata. Sei anni senza aumenti, è invece quanto sottolineato dal sindaco Luigi Viaro, che ha sottolineato come anche in questo caso ci sarà l’impegno dell’amministrazione per lo studio di contributi a favore delle categorie più in difficoltà.
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