VOCE
IL CASO
17.10.2020 - 21:44
“Attendiamo fiduciosi la risposta della Corte dei conti”. Così il sindaco di Lendinara, Luigi Viaro, in risposta alle dichiarazioni di Fabrizio Pavan, consigliere comunale di minoranza, nel gruppo Obiettivi in comune. Pavan infatti si è rivolto alla Corte dei conti perché perplesso dalla cifra, superiore a 80mila euro, che gli è risultata come passaggio dal bilancio comunale alla Pro loco nel 2019. Una elargizione che ha definito “totalmente fuori da qualsiasi norma, da qualsiasi correttezza amministrativa non rispondente alle reali esigenze della città”. Questo passaggio è stato fatto, spiega il consigliere, perché non ha ricevuto le spiegazioni richieste in un question time all’assessore Franco Fioravanti. “Mi sono quindi rivolto alla Corte dei conti, con sede a Venezia, per una valutazione sulla regolarità amministrativa della giunta comunale e della Pro loco lendinarese. Il tutto si poteva evitare dando risposta a quanto richiesto”.
“E’ inutile valutare il comportamento altrui - ha ribattuto il primo cittadino - Restiamo ad attendere la valutazione della Corte, che verificherà che tutto si è svolto in modo corretto”. Anche Claudio Martello, presidente della Pro loco, ha infatti precisato: “Le cose sono fatte con correttezza, tutti i documenti sono agli atti: mandiamo preventivi, chiediamo il contributo e mandiamo poi la fattura con le pezze giustificative”.
Anche l’assessore con delega alle attività promozionali, Franco Fioravanti, aveva infatti invitato Pavan a fare richiesta agli uffici di accesso agli atti per controllare che tutti i documenti relativi alle delibere fossero presenti. “Si può discutere sulla volontà politica - ha aggiunto Viaro - ma poi ad occuparsi della correttezza dell’iter sono gli uffici. Come volontà politica, posso dire che vediamo chiaramente che la Pro loco ha un ruolo positivo e propositivo nei confronti della città. Mi fido di chi in questi anni ha collaborato con l’amministrazione per Lendinara e credo che i risultati si siano visti”. Il sindaco è quindi in attesa del risultato degli accertamenti: “Se ci saranno dei problemi ne prenderò atto e farò ammenda, mi auguro faccia lo stesso Pavan se non dovessero essere rilevate irregolarità. Spero si scusi con i volontari della Pro loco che lavorano per la città. Potrei soffermarmi su alcune reminiscenze di quando era Pavan ad occuparsi di queste elargizioni, ma non è mio interesse farlo”.
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