VOCE
LENDINARA
20.07.2021 - 11:01
Chi ben comincia è a metà dell’opera. E’ quello che tutti sperano per il tanto “temuto” cantiere sul liston di piazza Risorgimento, ma al momento i lavori sembrano proseguire come da programma. Addirittura già mezzo liston, nella parte sinistra che affaccia su Palazzo Pretorio, è stato ricostruito e la ditta si sta concentrando sulla metà di fronte alla farmacia.
Lavori impegnativi soprattutto con il tempo ballerino della scorsa settimana, ma il caldo non ha intaccato in alcun modo la tempra dei lavoratori che stanno smontando pezzo a pezzo i blocchi del liston, per poi accatastarli in attesa di ridisegnare la pavimentazione.
Come preannunciato, non rivedranno a lungo la luce i reperti che sono stati trovati sotto il livello del basamento: gli archeologi hanno fatto le loro valutazioni sulle fondamenta e sul piccolo pozzo che è stato riportato alla luce, ma al contrario di quanto annunciato, nulla sarà lasciato scoperto.
L’idea iniziale era infatti quella di lasciare in vista una piccola porzione dei reperti, ma anche la Sovrintendeza ha osservato che il centro storico di Lendinara presenta pezzi di storia più antichi di quelli che verranno sommersi, dal Palazzo Municipale, eretto dagli Estensi nel XIV secolo, coevo del Palazzo Pretorio, che è una delle più antiche costruzioni estensi esistenti nel Polesine.
Fu in origine castello e successivamente sede civile e militare dei rappresentanti del potere ferrarese e veneziano.
Nessun allarmismo comunque per la tempistica dei lavori, che proseguono come da programma.
Nel frattempo i commercianti continuano a stare vigili, con un cantiere aperto in pieno centro, la mancanza dei parcheggi che si trovavano sul liston e la paura che i lavori possano prolungarsi oltre il tempo previsto.
La situazione preoccupa anche la Pro loco, che dopo la riuscita della giornata nazionale di domenica 11 luglio sta già preparando a spron battuto la storica fiera di settembre.
“Sarà una fiera itinerante – aveva annunciato il presidente Claudio Martello, senza nascondere la speranza di vedere chiuso in tempi record il cantiere di piazza Risorgimento – speriamo anche nelle frazioni oltre che in centro storico, con la seconda edizione della lotteria e il ritorno dello Street food. Sarà però una fiera della solidarietà, perché parte di quanto era destinato alle attività promozionali sarà devoluto dall’amministrazione a famiglie in necessità”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE