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BADIA POLESINE

Cittadinanza onoraria al Milite ignoto

Alla presenza dei rappresentanti dell’Arma, il maggiore Giovanni Truglio ed il luogotenente Paolo Valentini, è passato all’unanimità il punto all’ordine del giorno

Cittadinanza onoraria al Milite ignoto

Badia Polesine dice “sì” alla cittadinanza onoraria al Milite ignoto. Alla presenza dei rappresentanti dell’Arma, il maggiore Giovanni Truglio ed il luogotenente Paolo Valentini, è passato all’unanimità il punto all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale per il conferimento della cittadinanza onoraria di Badia Polesine al Milite ignoto.

“Il 4 novembre - ha illustrato il sindaco Giovanni Rossi - sarà celebrato il centenario della traslazione del Milite ignoto all’Altare della Patria, ed è auspicabile che a quel valoroso soldato possa oggi essere attribuita l’appartenenza ad ogni Comune d’Italia. Con l’intento di rendere omaggio a coloro che hanno testimoniato con il loro sacrificio l’importanza di assicurare al Paese valori come quello di libertà, pace e legalità, proponiamo di aderire con entusiasmo e far propria l’iniziativa del Gruppo delle medaglie d’oro al Valor militare d’Italia in collaborazione con Anci, al conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Badia Polesine al Milite ignoto”.

“Approviamo questa delibera - ha detto dai banchi della minoranza la capogruppo di Adesso Badia Idana Casarotto - con la responsabilità del peso che portiamo e che ci richiama all’importanza della memoria e del ricordo, una consapevolezza rivolta al futuro”.

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