E qualcuno vota il tabaccaio

Il suo nome è passato quasi inosservato, in coda allo spoglio della seconda chiama, l’altra sera, subito dopo quello di Carletto Mazzone, mito del calcio di una volta. Ma quando la voce del presidente della Camera Roberto Fico ha letto su una scheda per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica “De Marchi Pier Giorgio”, qualcuno in Polesine è trasalito.

“Ma non è quello della rivendita di tabacchi in piazza?”. La voce si è sparsa - ovviamente - a macchia d’olio. Ma sì, è lui. Pier Giorgio De Marchi era titolare di una tabaccheria nel centro di Badia Polesine, e da queste parti lo conoscono in tantissimi. Non soltanto per il suo lavoro, ma anche per l’impegno politico: è da sempre un attivissimo militante leghista, e alle occasioni importanti - convegni, incontri, campagne elettorali - non manca mai.

In questa veste, ha supportato anche Antonietta Giacometti, prima come vicesindaco della stessa Badia e poi nella corsa trionfale del 2018 che le ha consentito di strappare il collegio polesano al centrosinistra e approdare alla Camera dei deputati.