Raccoglie quattro noci dal campo, ha rischiato di essere condannato

Denunciato per furto in flagranza di reato: aveva rubato le noci rimaste a terra in un appezzamento coltivato, ma per un 64enne pensionato cavarzerano è arrivata l'archiviazione.



La motivazione del pubblico ministero, ovvero la tenuità del fatto, e il ritiro della querela della parte offesa, hanno alla fine scagionato il pensionato che era stato indagato per tentativo aggravato di furto in abitazione, un reato punito con la reclusione da 3 a 10 anni.



Rimane l'assurdità di un processo che ha smosso legali, procura e giudici per quattro noci che il 64enne aveva tirato su da terra dopo che il raccolto del campo era finito. In pratica erano le noci residue, che mai sarebbero state raccolte. L'indagine partiva da furti già denunciati in quel periodo, era il settembre 2015, molto più pesanti. E a rimanere "incastrato" il pensionato, che di noci se ne era messe in tasca ben poche.



La difesa, affidata all’avvocato Federico Bardelle di Adria, è riuscita a riqualificare il fatto e a ottenere l’archiviazione del caso. La procura ed il giudice di pace hanno accolto questa riqualificazione e, venuta meno la querela della persona offesa, risarcita dal pensionato, hanno archiviato il caso.



Il servizio completo in edicola nella Voce di giovedì 15 dicembre