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Paura meningite al centro di accoglienza di Cona

Profughi, immigrato ricoverato all'ospedale. Ma è stata esclusa la malattia

Conetta Cona rivolta centro accoglienza ex base (1

Il centro assistenza di Cona

E’ ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Padova il 19enne del Bangladesh, ospite del centro di assistenza di Cona, per un sospetto di meningo-encefalite. Paura per il caso, ma è stato escluso il contagio.
E’ ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’azienda ospedaliera di Padova il giovane immigrato, un 19enne del Bangladesh, ospite del centro di assistenza di Cona, soccorso nella notte per un sospetto di meningo-encefalite.



Tutte le procedure sanitarie sono state attivate; esclusa dagli accertamenti una meningite batterica invasiva, l’azione di profilassi, già predisposta, non è stata attivata, mentre sono in corso da parte dell’autorità sanitaria, in collaborazione con le autorità competenti, tutte le necessarie azioni di monitoraggio e controllo.



Il dipartimento di prevenzione dell’azienda Ulss Euganea ha provveduto ad attivare i contatti con gli specialisti che hanno in cura il paziente: i primi accertamenti di laboratorio effettuati evidenziano che non si tratta di meningite ad eziologia batterica diffusiva, escludendo quindi la necessità di interventi di profilassi sulla popolazione che è venuta a contatto con il soggetto.



Il servizio sulla Voce di lunedì 16 gennaio
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