Caserma dei Vigili del fuoco, la Lega Nord scende in campo

La caserma dei Vigili del fuoco di Cavarzere torna al centro dell’attenzione del consiglio comunale grazie a una interrogazione del gruppo consigliare della Lega Nord.



La questione è sempre la medesima, ovvero la funzione che i vigili del fuoco che vi operano. Sì perché nonostante la caserma di via Nazario Sauro sia tra quelle che il decreto del ministero dell’Interno il 31 luglio 2015 aveva stabilizzato, sembra non essere sfruttata in modo adeguato nel territorio.



"Dopo il decreto del ministero dell’Interno con il quale è stato garantito l’importantissimo servizio svolto dal corpo dei Vigili del fuoco nel territorio comunale per i successivi due anni - ricordano il capogruppo della Lega Nord, Pierfrancesco Munari, e la collega Roberta Fava - e nonostante la stabilizzazione, la caserma di Cavarzere è stata per lo più utilizzata come ‘riserva’ per altre sedi operative dislocate nei territori rodigini, padovani e veneziani”.



“In un periodo storico nel quale Cavarzere ha già perso molti servizi, il Giudice di pace su tutti - ammoniscono Munari e Fava - perdere anche la Caserma dei Vigili del fuoco significherebbe accelerare il declino del nostro territorio. Per questo è importante capire quali saranno le mosse che l’amministrazione comunale intenderà mettere in campo per garantire un servizio vero ed efficiente. Inoltre sarà utile capire se il sottosegretario Gianpiero Bocci, con il quale il sindaco Henri Tommasi si è incontrato in più di qualche occasione, abbia espresso parere favorevole nel mantenere la caserma di Cavarzere come Sd1 (distaccamento permanente con 28 uomini ndr) e non Sdr (distaccamento senza uomini ndr) alla successiva scadenza della prossima estate”.



Il servizio completo in edicola nella Voce di venerdì 17 febbraio