L'ex zuccherificio nel degrado

“L'Ecomostro, oramai ridotto a uno scheletro di ferraglia e lamiere arrugginite. La parte interna delle costruzioni restaurate, depredate degli infissi e delle grondaie in rame. Serbatoi sofferenti e ridotti a ferrovecchio. Alberi abbandonati alla natura. Tutto questo, si trova nell'Ex zuccherificio della nostra bellissima San Giuseppe di Cavarzere”.




Questa la didascalia che accompagna una serie numerosa di fotografie scattate all’ex-zuccherificio di San Giuseppe a Cavarzere, o meglio, a quello che resta della struttura nella quale venivano lavorate le barbabietole durante la campagna saccarifera, per la produzione dello zucchero.




“È in abbandono totale - i commenti sul social network - hanno rubato tutte le grondaie in rame di ogni edificio; fino ai primi piani. Insomma, regna la desolazione! Per renderla agibile, ci vogliono milioni di euro!”.




Per riqualificare la zona servirebbero sicuramente cifre importanti, ma è altrettanto vero che non è nemmeno auspicabile che la zona rimanga in quelle condizioni.



Ma per il primo cittadino Henri Tommasi: "L'area è privata, non possiamo intervenire".