“Bressan, due anni senza campo”

Divampa la polemica in città. L’ex consigliere di Sinistra Italiana cavarzerana Nadio Grillo torna sulla mancata intitolazione, da parte dell’amministrazione comunale, del campo a cinque di via Marconi a Giuseppe Bressan, tragicamente mancato nel 2016.

Il 28 maggio 2016, in piena campagna elettorale, presentando pubblicamente la nuova struttura coperta campo a cinque di via Marconi, il sindaco Henri Tommasi alla presenza di numerosi familiari, mamma e sorella in primis, di Giuseppe Bressan, scomparso a Rovigo due mesi prima, espresse il desiderio in caso di rielezione, di intitolare a Giuseppe la struttura. “Un anno dopo - spiega Grillo - ho consegnato una lettera in comune indirizzata a Tommasi, con la quale chiedevo se era intenzione dello stesso di mantenere l’impegno assunto pubblicamente, auspicando un cortese cenno di riscontro”.

Specifica Grillo: “Il 14 giugno l’assessore comunale Frezzato, pubblica un post su Facebook, nel quale sostiene che l’impegno non sarà disatteso. Il 28 settembre, non avendo ricevuto comunicazione, ho consegnato una ulteriore lettera sempre indirizzata al primo cittadino, sollecitando una risposta”.

Aggiunge: “Al 18 novembre davanti all'assoluto silenzio del sindaco ho consegnato una terza lettera indirizzata, oltre che a Tommasi, all’intera giunta comunale, esplicitando che gli impegni assunti in campagna elettorale, in modo particolare quando toccano ricordi e sentimenti delle persone, vanno mantenuti”.

Conclude l’esponente di Sinistra Italiana: “Non dovrebbe essere così difficile dato che non servono particolari risorse finanziarie, ma solo un po’ di buona volontà ed impegno. In piazza del municipio, a fine novembre, il vicesindaco Fontolan mi ha comunicato che la consulta comunale dello sport aveva espresso parere favorevole all’intitolazione a Bressan del campo a cinque. Da allora sono passati altri otto mesi, l’impegno assunto dal sindaco oltre due anni fa non è stato mantenuto”.