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SINISTRA ITALIANA
17/01/2021 - 20:24
“Confermiamo la nostra contrarietà all’impianto di Ca’ Venier, ma siamo favorevoli ad una impiantistica di piccole dimensioni, in luoghi idonei e lontani dai centri abitati e solo al servizio delle attività produttive dell’imprenditore agricolo di turno”. È il circolo di Sinistra italiana di Cavarzere e Cona a ribadire la sua posizione rispetto all’impianto di biomasse che potrebbe sorgere a Ca’ Venier e il cui progetto è approdato a palazzo Balbi la scorsa primavera: “Nel mese di aprile 2020 la ditta ‘Cavarzere green energy’ ha presentato alla regione Veneto e al comune di Cavarzere un progetto per la costruzione di un impianto per la produzione di biometano - inizia la Sinistra - Confermiamo la nostra contrarietà all’impianto di Ca’ Venier perchè collocato nelle vicinanze di abitazioni, di attività commerciali e artigianali e del centro abitato, e sollecitiamo, nel contempo, l’amministrazione comunale di Cavarzere a rendere pubblico il progetto perchè interventi che hanno un importante impatto nei confronti del territorio necessitano della massima trasparenza e del coinvolgimento dei cittadini cavarzerani. Oltre a quanto previsto dalle leggi nazionali e regionali, riteniamo che sia tempo che anche la città di Cavarzere si doti di un regolamento comunale, mediante il quale siano fissate precise regole per poter costruire nel nostro territorio un impianto a biomasse”. Così sbotta il circolo di sinistra locale, che conclude: “Siamo, tuttavia, favorevoli, in via prioritaria, ad una impiantistica di piccole dimensioni, in luoghi idonei e lontani dai centri abitati e solo al servizio delle attività produttive dell’imprenditore agricolo di turno”.
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