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PETTORAZZA

“Più informazioni sullo smaltimento dell’amianto”

Lo chiedono le consigliere di minoranza alla luce degli ultimi abbandoni di eternit

“Più informazioni sullo smaltimento dell’amianto”

“Dall’anno scorso esiste un regolamento riguardante l’auto-rimozione di materiale contenente amianto: ne avevamo chiesto la massima diffusione, oltre alla valutazione di incentivi economici per i privati... ma nulla è stato fatto”. Queste le dichiarazioni della consigliere comunale di minoranza Sandra Davin, in merito all’abbandono risalente a qualche giorno fa di onduline in eternit in via Pilotta. Il gruppo consiliare di minoranza “Pettorazza Viva e Attiva” intende rendere nota ai cittadini l’esistenza del regolamento per l’auto-rimozione di materiale contenente amianto a matrice compatta, che viene effettuata da un privato. Il regolamento, infatti, come ha specificato la consigliera Davin, era stato approvato durante il consiglio comunale del 30 settembre scorso. “Avevamo chiesto che venisse data la massima diffusione al regolamento, in modo da renderlo noto ai cittadini, insieme alla valutazione di incentivi economici anche attraverso convenzioni con le ditte specializzate a smaltire questo tipo di rifiuti. Cose che però non sono state fatte” ha sottolineato Davin.

Insieme alla Davin, le consigliere Francesca Capuzzo e Fabiana Trapella, hanno aggiunto: “Giorni fa abbiamo segnalato ufficialmente al Comune l’abbandono di materiale in eternit in via Pilotta, e successivamente ci è giunta notizia che nello stesso posto sono stati scaricati anche degli elettrodomestici. Nessuno conosce gli autori di tali misfatti... potrebbero anche non essere residenti di Pettorazza, e ce lo auguriamo, ma in questo caso l’inciviltà di pochi grava su tutti, e via Pilotta non è una discarica. E’ da considerare anche che, se i rifiuti abbandonati venissero nascosti dall’erba alta, il disastro si rivelerebbe ancor peggiore nel momento dello sfalcio, con possibili danni anche agli attrezzi degli operatori. E’ fondamentale contrastare gli abbandoni di materiale contenente amianto, promuovere le buone pratiche e diffondere la conoscenza delle procedure per disfarsene correttamente”.

Poi, Davin continua: “Avevamo fatto presente al sindaco Gianluca Bernardinello, tramite una lettera protocollata, di pubblicare il documento anche nella parte dedicata ai regolamenti del sito istituzionale del Comune, cosa che non è stata fatta. A noi dispiace che la gente scarichi i rifiuti per le strade, anche perché questo diventa un costo per l’intera comunità”. “Rispettare l’ambiente significa rispettare anche tutte le persone, e visto che abbiamo a disposizione questo strumento, è giusto che la cittadinanza ne sia a conoscenza” conclude Davin.

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