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L'ALLARME

"In Polesine sono tornati i lupi: bisogna agire"

“Capire se sono arrivati per fattori spontanei o se qualche irresponsabile li abbia introdotti”

"In Polesine sono tornati i lupi: bisogna agire"

“Capire se sono arrivati per fattori spontanei o se qualche irresponsabile li abbia introdotti”

Lupi nel Delta del Po. A segnalarlo è il presidente dell’associazione per la cultura rurale Sergio Berlato, che chiede alla giunta regionale veneta di “trovare una soluzione per arginare la preoccupante presenza di lupi anche in provincia di Rovigo”.

“Da diverse settimane - dice Berlato - si registrano numerosi avvistamenti di lupi in provincia di Rovigo, compreso il Basso Polesine, dove le persone stanno manifestando una sempre maggiore apprensione per la crescente presenza di lupi che mettono in pericolo l’incolumità degli abitanti, l’esercizio delle attività antropiche, l’equilibrio dell’ecosistema”.

Berlato polemizza: “Mentre alcuni presunti esperti animal-ambientalisti tentano di minimizzare il pericolo costituito dalla crescente presenza dei lupi, le Istituzioni rimangono per il momento inerti e non si decidono a prendere urgenti contromisure per evitare che accada qualche prevedibile tragedia o che si instauri un clima di tensione sociale di cui le popolazioni del Delta non hanno certamente bisogno".

"L’esperienza acquisita in molti altri territori, dove i lupi si sono insediati stabilmente, ci dimostra che questi grandi carnivori non si limitano a sbranare solo la fauna selvatica e gli animali da allevamento, ma sono soliti predare anche gli animali d’affezione come ad esempio i cani. Dato che ci siamo, chiediamo alla giunta regionale del Veneto se questa anomala presenza di lupi in Polesine sia dovuta a fattori naturali e spontanei oppure se sia causata da fattori ‘spintanei’ quale la reintroduzione forzata da parte di soggetti umani irresponsabili”.

Per l’associazione per la cultura rurale, dunque, la giunta deve “intervenire immediatamente per attivare ogni utile iniziativa al fine di prevenire l’irreparabile. Bisogna agire prima che sia troppo tardi”.

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