Corazzari: “La priorità resta l’autonomia”

Voto, governo, autonomia. Cristiano Corazzari mette sul piatto le prossime tappe, senza nascondere - comunque - la “preoccupazione che abbiamo, qui in Regione, per questa crisi che mette a rischio i tanti adempimenti di cui c’è bisogno e che riguardano direttamente la nostra azione amministrativa”.

Primo tra tutti, manco a dirlo, “l’autonomia. In questo momento, il mio auspicio è che si possa costituire quanto prima un governo stabile e che rispecchi la reale volontà politica e rappresentativa del popolo”. Automatico il richiamo, da parte dell’assessore regionale polesano, perché subito dopo il voto si possa “costituire a stretto giro un governo che affronti le problematiche in sospeso. Ovviamente, mi auguro che si tratti di un governo di centrodestra e lavoreremo perché questo possa avvenire”.

E a proposito: “Il centrodestra - dice Corazzari - deve essere unito e presentarsi con un programma forte, che abbia tra i propri punti principali le riforme istituzionali a partire dall’autonomia, per costruire un Paese più moderno e più capace di dare risposte ai cittadini”.

“In ogni caso - aggiunge Corazzari - voglio dire che le elezioni non possono essere viste come un pericolo per il sistema. Per quanti problemi ci siano, si tratta pur sempre del momento più alto per una democrazia”.

Nel frattempo, l’attività prosegue. “Anche oggi (ieri, ndr) - svela Corazzari - eravamo al lavoro con la conferenza per le politiche agricole e la pesca per discutere il reparto fondi destinato proprio a quest’ultimo settore”.