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Porto Viro

Alessandro Camisotti è campione mondiale nel tiro al volo

Insieme agli azzurri Narducci e Pavan, con 585 su 600, è salito sul gradino più alto del podio

Alessandro Camisotti è campione mondiale nel tiro al volo

Alessandro Camisotti, il primo a sinistra

Alessandro Camisotti si è laureato campione del mondo a squadre con la Nazionale italiana di Tiro al 40esimo mondiale di Fossa universale. L’atleta di Porto Viro, in squadra con Stefano Narducci e Stefano Pavan, ha conquistato la medaglia d’oro nel campo di Massa Martana, in provincia di Perugia. Grande la soddisfazione di Alessandro Camisotti che ha inanellato una serie davvero impressionante di centri, come del resto i suoi compagni di squadra. “Il livello della competizione è buono, ci sono i più forti d’Europa, staremo a vedere” aveva commentato dopo la prima giornata di gara Camisotti. Alla fine il successo e il titolo mondiale con 585 su 600.

“E' una stagione da protagonista quella del Tiro a Volo italiano, che quest’anno ha ospitato sulle pedane dell’intero territorio Nazionale tantissimi eventi di stampo mondiale ed internazionale - ha commentato il presidente Fitav Luciano Rossi - è stata una grande festa dello sport, una grande Italia, una grande famiglia”. Il mondiale si è chiuso infatti con altri successi per gli azzurri, che hanno conquistato altre tre medaglie d’oro. Gli azzurri del commissario tecnico Sandro Polsinelli, presidente della commissione tecnica della Fitasc (Federazione Internazionale di Tiro con Armi Sportive e da Caccia) hanno brillato, centrando anche altre sei medaglie, due argenti e quattro bronzi, e tre coppe del mondo Beretta.

Come detto, l’oro alla squadra maschile composta dal portovirese Camisotti, da Narducci e Pavan. Con loro sul podio per l’argento gli spagnoli Fuentes Lopez, Santos Camacho e Puente Sanchez con lo stesso punteggio ma peggior ultima serie ed i francesi Poire, Mignon e Bonetti, terzi con 583. Nell’individuale l’oro ed il titolo è stato conquistato dall’australiano Ashley Hawker con 197/200 davanti al francese Fabien Couvidat, secondo con 196 + 25 +4, e allo spagnolo Mario Fuentes Lopez, terzo con 196 + 25 +3.

Un bronzo ed un argento sono arrivati dal comparto femminile. Bianca Revello è salita sul podio individuale per la medaglia di bronzo con 188/200 +24 +0 +5. Davanti a lei la ceca Tereza Zaviskova, d’argento con 188 +24 +0 +5, e la francese Stepahnie Neau, oro con 188 +25. D’argento, invece, le azzurre Rachele Amighetti, Roberta Pelosi e Silvia Munno con 540. Davanti a loro sul podio le francesi Neau, Pereira e Denis, oro con 546, e dietro le aurstraliane Dean, Shedrina e Pistone, bronzo con 531. Due volte di bronzo gli Junior azzurri. Nell’individuale il terzo gradino del podio se l’è meritato Giuseppe Fiume con 191/200 +23 +10. Davanti a lui solo gli australiani Gabriel Sensi e Acacio Mota, rispettivamente d’oro e d’argento con 192/200 +24 e 192 + 23. Di bronzo anche la squadra con Diego Martelli, Andrea Diana e Alessandro Materazzo con il totale di 551/600.

Da titolo iridato anche la prestazione dei Senior Roberto Coppiello, Corrado Pontecorvi e Graziano Borlini con 569/600. Coppiello ha bissato l’oro con 194/200, salendo sul primo gradino del podio davanti a Roberto Manno, secondo con 193, e a Roberto Favalli, terzo con 192. Campione del mondo Master si è diplomato Calogero Gibiino con 186/200. Le Coppe del mondo Beretta sono andate a Giorgio Rabera tra i Master, a Pietro Zecchi tra i Senior ed a Rachele Amighetti tra le Ladies.

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