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Adria

“Addio Aldo, orfano comunista”

Sandro Gino Spinello: “Varolo era un collaboratore leale e generoso, umile e silenzioso a servizio della comunità”

“Addio Aldo, orfano comunista”

Commossa partecipazione per l’ultimo saluto ad Aldo Guido Varolo, deceduto mercoledì scorso all’età di 82 anni. Il rito delle esequie è stato celebrato nella basilica della Tomba da padre Gianpio che ha ricordato un segno lasciato alla chiesa: una pradella realizzata da questo artigiano del legno per accedere al Santissimo. “In questo modo – ha sottolineato il frate – Aldo offre il proprio contributo per avvicinarsi a Gesù”. Al termine della celebrazione religiosa, la salma è stata tumulata nel cimitero cittadino. L’amministrazione comunale era rappresentata dall’assessore Sandra Moda portando, sia pure impropriamente, la fascia tricolore.

Il sindaco Omar Barbierato ha affidato ai social il proprio messaggio di cordoglio. “Esprimo le più sentite condoglianze – scrive - a nome dell’amministrazione e di tutta la città, ai famigliari e ai vertici dell’associazione Auser, per la scomparsa di Aldo Guido Varolo. Adriese doc, classe 1939, amava la sua città, la politica e il mondo del volontariato. Una perdita che lascia un vuoto incolmabile tra la comunità. Nei suoi anni di vita fu anche assessore della sua amata città, dal 1999 al 2004 e fece parte del cda dell’Ater di Rovigo. Fu socio fondatore dell'Auser di Adria, sodalizio che diresse per un periodo e continuò a farne parte con impegno e dedizione fino alla fine dei suoi giorni, nonostante una lunga malattia”.

Profonda riconoscenza nelle parole di Anna Paola Ballarin a nome dello Spi/Cgil. “E' sempre difficile lasciare un compagno, un amico – commenta - Lasciarti andare, caro Aldo Guido, uomo di grande spessore umano e intellettuale, ci lascia sorpresi e addolorati. Impegnato nel tessuto sociale del nostro territorio, hai ricoperto importanti incarichi sindacali e politici. Ti sei distinto nel sindacato Spi/Cgil come membro del direttivo della Lega di Adria, grazie alla tua presenza attiva e instancabile. Il tuo contributo saggio e pacato non lo dimenticheremo mai”.

Prima della celebrazione in Tomba, si è svolta una commemorazione civile nella Casa funeraria Zanella dove sono intervenuti Corrado Franzoso presidente Auser e l’ex sindaco Sandro Gino Spinello. Quest’ultimo ha ricordato che è stato assessore “nel mio terzo mandato da sindaco, negli anni 1999/2004 nell'alleanza organica di centrosinistra: Varolo è stato assessore all'ambiente e all'associazionismo. E' stato un collaboratore leale e generoso, a totale servizio della comunità, non solo della sua parte politica (Rifondazione comunista, ndr). Atteggiamento che gli procurò qualche critica all'interno del suo stesso partito. Il suo è stato un lavoro umile, silenzioso ma prezioso”. Quindi ha ripercorso le tappe principali del suo impegno politico e i tormenti seguiti alla caduta del Muro di Berlino al punto che “si sentiva orfano del Pci, smarrito nella nuova situazione: non aveva più bandiere cui riferirsi, patì una profonda crisi di identità”.

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