Luca e Andrea legati da un atroce destino

ROVIGO - Un filo, un triste fil rouge, unisce i destini di Andrea Mazzetto e Luca Nogaris. Entrambi giovanissimi, entrambi imbianchini. Entrambi morti drammaticamente a pochi giorni di distanza. Il primo ieri durante un'escursione in montagna con la fidanzata, il secondo a New York, in circostanze che ancora non sono chiare e su cui anche la procura di Roma indaga, prediligendo la pista della droga.

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Erano stati addirittura Luca Nogaris e il papà Flavio a iniziare Andrea al mestiere di imbianchino. Enrico, fratello di Andrea, è tra l’altro un tifoso del rugby Rovigo Delta, consigliere del club Passione Rossoblù. Della storia di Luca, morto a New York in circostanze ancora non chiare, insieme ad Alessio Picelli, si sta occupando la procura di Roma. L’avvocato che segue la famiglia di Luca, Elena Gagliardo, è in contatto con il consolato italiano a New York.

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A quanto emerge ci sono contatti per avere qualche dettaglio in più dal Medica Examiner, il medico legale, sull’esame autoptico effettuato sul corpo di Luca. Nel frattempo più forze si stanno muovendo per ottenere il rimpatrio della salma, che comunque dovrà avvenire tramite un’agenzia funebre americana. Per aiutare la famiglia Nogaris è aperto un conto dedicato.