Fa sette cambi in una partita: Fenice Lusia penalizzata

Numerosi i provvedimenti riguardanti le polesane nell’ultimo comunicato del Comitato Regionale Veneto Figc.

In Promozione una giornata di squalifica per Tiengo (Porto Viro).

In Prima si registra un’ammenda di 100 euro all’Albarella Rosolinamare per “insistenti insulti e minacce all’arbitro per tutta la gara” e l’inibizione fino al 31 ottobre al dirigente Sonny Vianello, oltre ad un preannuncio di reclamo da parte del Polesine Camerini, a seguito del match contro il Nuovo San Pietro (martedì prossimo la decisione del giudice sportivo). Una gara di stop per Furlan (Albarella Rosolinamare), Fornasiero (Fiessese) e Boscolo Bibi (Polesine Camerini).

In Seconda, due giornate di squalifica per Zahrani (Frassinelle) e una per Giolo (Turchese), oltre all’inibizione fino al 10 ottobre per il dirigente della Stientese Borghi.

In Terza, un turno di stop per Mazzali (Audace Bagnolo) e Cattozzi (Baricetta), ma soprattutto un punto di penalizzazione per La Fenice Lusia, visto che nella gara persa 4-1 in casa della Rivarese “ha effettuato 7 sostituzioni anziché le 5 come massimo consentito nel regolamento”. La società è stata punita anche con la sconfitta a tavolino (confermato il risultato maturato in campo, 4-1) e con l’inibizione fino al 20 ottobre al dirigente accompagnatore Aglio.