VOCE
Cavarzere
20.11.2022 - 09:08
CAVARZERE - E' Mattia Moretto, classe 1982, residente a Boscochiaro in località Sant'Antonio, la vittima dell'incidente stradale di sabato 19 novembre sera intorno alle 19. Il ragazzo, sposato con Elena e padre di una figlia di 13 e un figlio di 16 anni, stava tornando da lavoro quando, per cause ancora al vaglio dei Carabinieri intervenuti poi per i rilievi, è uscito autonomamente di strada, finendo col suo furgone nelle acque dell'Adige.
Per approfondire leggi anche:
La strada, quella che costeggia l'argine sinistro del fiume, era molto scivolosa a causa della leggera pioggia caduta durante la giornata. Il furgone condotto dal 40enne, come era evidente dalle tracce lasciate sull'asfalto e sul ciglio della carreggiata, ha sbandato più volte in prossimità di una leggera semicurva prima di colpire dei rami di un salice e finire giù per la scarpata, passando proprio in mezzo ai tanti alberi presenti, per scivolare nelle acque dell'Adige.
Lì, secondo il racconto dei presenti che sono accorsi sul posto dopo aver sentito il botto, il furgone si è lentamente inabissato. I vigili del fuoco, giunti sul posto, hanno dovuto cercare per qualche ora il mezzo all'interno del quale il giovane era rimasto intrappolato. E dopo alcune ore, il recupero del furgone. All'interno il corpo esanime di Mattia. Sul posto sono arrivati poi la moglie e i familiari del ragazzo, straziati dal dolore.
Molto conosciuto a Boscochiaro, Mattia era originario di Cavarzere ma aveva sposato Elena Mancin, che gestiva fino a qualche anno fa con la sorella il bar Centrale di Boscochiaro insieme a nonno Delio. Una famiglia molto conosciuta, quella dei Mancin. E Mattia, per il suo spirito allegro e disponibile, era entrato subito in sintonia con gli abitanti della frazione. Avevano scelto di ampliare una parte della casa di famiglia a Sant'Antonio, vicino all'acquedotto, e lì vivevano con i due figli. Mattia aveva una ditta che si occupava di allestimento di supermercati, era un lavoratore indefesso e infaticabile, che viveva per la sua famiglia.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE