Davide Cassani ricorda Rebellin

"Dopo 30 anni di professionismo perdi la vita un mese dopo il ritiro per la voglia e la passione di farti un giro in bicicletta. E' una tragedia". Davide Cassani, campione di ciclismo ed ex ct della nazionale azzurra, ricorda l'amico ed ex compagno di squadra Davide Rebellin, che oggi, 30 novembre, ha perso la vita in un drammatico incidente a Montebello Vicentino, investito da un camion pirata mentre si allenava.

Per approfondire leggi anche: 

Ciclismo sotto choc: Davide Rebellin investito e ucciso

E' accaduto nel Vicentino, travolto da un camion che ha poi proseguito

"Davide - lo ha ricordato Cassani - era un buono, un silenzioso, uno che non ho mai visto arrabbiato. Aveva davvero la passione per la bicicletta". 

Questa sera, 30 novembre, alle 21, Cassani sarà ospite nella sala consiliare del Comune di Costa di Rovigo per presentare il suo libro "Ho voluto la bicicletta", che ripercorre la sua carriera come ciclista prima e come dirigente sportivo poi. 

Un libro - dice - "scritto l'anno scorso, al ritorno dall'Olimpiade di Tokyo, in cui cerco di trasmettere quello che la bici mi ha dato. La mia non è la storia di un campione ma di un buon gregario, ma la bici mi ha dato la possibilità di realizzare un sogno".