VOCE
Rovigo
05.12.2022 - 19:06
Una scena allucinante: i passanti che frequentano il mercatino di Natale di Rovigo, a un certo punto, si sono trovati davanti a una rissa agghiacciante, con un ragazzo steso a terra e preso a calci in faccia e calci in testa. E' accaduto nella serata di lunedì 5 dicembre.
A scontrarsi, secondo le prime informazioni, due gruppi di stranieri. Sono volati spintoni, cazzotti, una testata e calci. Almeno uno dei litiganti all’arrivo delle forze dell’ordine era vistosamente insanguinato. A scatenare quest’esplosione di violenza sarebbe stata una semplice occhiata a una ragazza.
Non si è trattato di una discussione animata, ma di un vero e proprio scontro fisico, con colpi vibrati per fare male. Su questo tutte le testimonianze raccolte sul posto sono concordi. "A un certo punto - spiega una signora - c'era un ragazzo caduto a terra e infierivano su lui prendendolo a calci, ho avuto la netta impressione che mirassero appositamente alla testa". "A scatenare tutto - racconta una ragazza - una occhiata a una giovane di una delle due compagnie, che è stata interpretata come una mancanza di rispetto".
Immediato l'intervento di carabinieri e polizia locale. Hanno riportato la calma, anche se a fatica, dal momento che gli animi hanno continuato ad essere estremamente accesi. Non risulta ci siano persone ferite in maniera particolarmente grave, per fortuna, tanto che non è stato richiesto l'intervento del Suem. Starà ai coinvolti farsi medicare eventuali traumi minori. Sul fronte delle conseguenze, sono in corso gli approfondimenti delle forze dell'ordine.
Di sicuro un episodio che, al di là delle conseguenze fisiche, come detto per fortuna lievi, ha scosso i Rodigini, le famiglie in particolare. Una rissa di questa violenza avvenuta a pochi metri dai giochi per i bimbi e dalle casette di Natale non può che suscitare pesanti interrogativi sulla opportunità di frequentare la zona con i figlioletti al seguito, in mancanza di un presidio stabile di forze dell'ordine.
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