Ragazzini investiti dal pirata: uno morto, l'altro multato

La tragedia avvenne lo scorso 30 novembre, nel ferrarese: due adolescenti falciati da un pirata della strada. Uno morto, l'altro sopravvissuto. Una vicenda che era finita sulle cronache nazionale. L'automobilista fuggitivo, poi, ci aveva ripensato e si era costituito.

Calciatore 16enne investito e ucciso dal pirata

Ferito un coetaneo. Il conducente si è presentato dopo tre ore alla polizia locale

Ora, arriva uno sviluppo sulla vicenda, come riporta il quotidiano La Nuova Ferrara. Uno sviluppo piuttosto particolare: il superstite è stato multato, per 26 euro. Multa dovuta al fatto di non aver indossato il giubbotto catarifrangente o le bretelle riflettenti. La tragedia, infatti, era avvenuta di sera attorno alle 22, al buio. Il 15enne perse la vita, mentre il 17enne entrò in coma dopo l’impatto, riportando una frattura alle gambe e una perforazione a un polmone. Allora venne trasportato all’ospedale Sant’Anna di Cona. A investirli fu un suv che procedeva nella loro stessa direzione: verso Ferrara.

Dopo lo scontro, il conducente dell’auto non si fermò a prestare soccorso, ma dopo tre ore si presentò al comando della Polizia locale e si autodenunciò. A dare l’allarme e a chiamare i soccorsi erano stati alcuni passanti, di cui uno di loro raccontò di aver visto tutta la scena.