VOCE
BADIA POLESINE
08.02.2023 - 10:07
Al palo il progetto di riqualificazione degli ambienti, con spazi anche per le associazioni
Ancora danni alla stazione ferroviaria di Badia. E proseguono i disagi per chi viaggia in treno.
A partire dal fatto di non poter acquistare il biglietto direttamente dal distributore automatico presente in stazione, ormai danneggiato. Ma non è tutto: anche se il viaggiatore avesse il biglietto in tasca, infatti, non lo potrebbe obliterare prima di salire in carrozza. Tutto questo perché, oltre ad avere reso inservibile il distributore dei ticket, i soliti vandali hanno reso inutilizzabili anche le due macchinette obliteratrici presenti alla fermata (una è stata letteralmente divelta dal muro).
Va detto che casi del genere, purtroppo, sono segnalati anche in altre stazioni lungo la tratta Verona-Rovigo. Nel frattempo c’è grande attesa per i lavori ventilati da più parti da tempo, e riguardati il recupero dell’edifico della stazione ferroviaria, completamente sbarrata da anni, e quindi priva di ogni forma di sorveglianza, mentre un tempo nei suoi locali viveva il capo stazione con la famiglia ed era presente anche il servizio di biglietteria con sala d’attesa per i viaggiatori.
Ecco che riaprendo le porte della stazione, collocandovi qualche attività, magari con la vendita dei biglietti, il tutto sarebbe maggiormente controllabile. Nel progetto dei lavori di recupero, anche l’assegnazione di spazi per i mezzi della Protezione civile. Va anche sottolineato che la zona, fuori dal centro storico, da tempo è diventata punto nevralgico per attività non consone. E purtroppo non si tratta della sola zona di Badia in questa situazione.
Recentemente, Trenitalia si è aggiudicata il bando per la gestione del tratto ferroviario, prima in capo a Sistemi territoriali. Tratta che necessita, in ogni caso, di essere potenziata e adeguatamente manutentata, perché - come è risaputo - da tempo risente di problemi vari, che, con la nuova gestione si auspica vengano risolti, a tutto benefico di chi ha la necessità di usufruire del treno.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE