Sindaco a tu per tu con La Russa

C’è anche l’ufficio postale di Rosina tra quelli che faranno parte del progetto Polis, lanciato da Poste Italiane e presentato ai sindaci con un grande evento a Roma. Un progetto di trasformazione che partirà dai piccoli Comuni e pensato per superare il divario digitale rispetto ai grossi centri urbanizzati e che costituirà un servizio in più per la comunità da aggiungersi a quello già esistente.

“L’innovazione tecnologica, grazie alla digitalizzazione del sistema fortemente sollecitata dall’Ue tramite i fondi derivanti dal Pnrr - spiega, di ritorno da Roma, il sindaco di Rosolina Michele Grossato - porterà l’istituzione negli uffici postali, a partire da quelli dei centri più piccoli, di uno sportello digitale tale da consentire al cittadino la possibilità di fruire di servizi della pubblica amministrazione, in modalità smart, veloce, a portata di clic, in modo autonomo o assistito così da beneficiare di servizi di pubblica utilità in modo più agile".

"Un progresso che, presentato dai vertici di Poste, ha trovato entusiasti anche il presidente della Repubblica e il presidente del consiglio, intervenuti alla convention dinanzi a 5.000 sindaci provenienti da tutta Italia. Tra i presenti anche diversi rappresentanti polesani, tra cui appunto, il nostro Comune, per presentare quella che viene descritta come una rivoluzione per i 7mila uffici postali interessati”.

La giornata romana è poi proseguita - come riferisce ancora Grossato - con “la visita con i colleghi, sindaci di Porto Viro e Loreo e con il vicesindaco di Pettorazza Grimani, al Senato per un piacevole incontro con il presidente Ignazio La Russa con il quale si è discusso di progettualità del nostro territorio”.