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PORTO VIRO

Un parco tutto nuovo!

Un progetto a quattro mani ha garantito un grande risultato

Nella mattinata di giovedì 23 febbraio, presso Sala Eracle prima e Parco Arcobaleno poi a Porto Viro, è stato inaugurata proprio la riqualificazione di quest’ultima zona verde all’interno del centro portovirese. Un progetto, definito Formula e che va a inserirsi all’interno di programmi creati da Intesa San Paolo a favore dell’ambiente e della responsabilizzazione dei giovani nel proprio contesto urbano.

Una iniziativa che ha visto coinvolte diverse realtà associative, tra cui Fondazione Fenice di Padova, Fondazione Cesvi di Bergamo, Pro Loco Porto Viro, oltre all’Enaip di Porto Viro che, di fatto, ha concretizzato questo progetto. Chiaramente tutto questo grazie alla volontà incessante dell’amministrazione comunale di Porto Viro con il sindaco Valeria Mantovan e il vicesindaco Thomas Giacon che si sono messi in prima persona a seguire tale progetto.

“Un progetto che ha riscosso particolare successo e che nel comune di Porto Viro è il meglio riuscito rispetto a tutti gli otto che sono stati proposti all’interno della Regione Veneto”. Cosi il direttore e fondatore della Fondazione Fenice Andrea Grigoletto. “Un progetto a cui tenevo particolarmente, in quanto lo seguivo già quando ero assessore al turismo – spiega il sindaco Valeria Mantovan – un progetto fatto a quattro mani, in quanto ha visto il coinvolgimento del comune, dell’Enaip e delle associazioni che hanno permesso tutto questo, oltre a Intesa San Paolo. Una iniziativa importante perché per la prima volta i ragazzi vengono coinvolti in qualcosa che riguarda la propria città dove vivono”.

Successivamente è il vicesindaco Thomas Giacon che specifica: “Tanto entusiasmo e tanta voglia di fare per questi ragazzi che veramente hanno fatto vedere di cosa sono capaci i nostri giovani”. Poco dopo ha preso la parola Andrea Bellemo, manager di area di Intesa San Paolo: “Porto i saluti istituzionali e sono ben contento di vedere che i fondi che andiamo a raccogliere vengono spesi in questo modo, per dare forza a progetti di tutto rispetto e che fanno bene alla comunità di Porto Viro in questo caso”.

Infine non è mancato l’intervento di Alessandra Sguotti dell’Enaip di Porto Viro: “Siamo una realtà presente un po’ in tutto il Veneto e che diamo la possibilità di specializzazione a tanti studenti. Questa è stata una opportunità di qualità, perché non ha fatto bene solo a noi, ma a tutta la città di Porto Viro che ne ha tratto beneficio. I ragazzi si sono applicati e siamo a disposizione per qualsiasi altro tipo di progetto che possa aiutare la comunità”.

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