Arrestato, chiede di chiamare la mamma: "Per non farla preoccupare"

Arrestato dopo un folle fuga, con incidente, prima di essere portato via chiede alla polizia di avvisare la mamma "Perché non si preoccupi non vedendomi tornare a casa". E' accaduto a un 26enne di Villadose, nomade, la notte scorsa a Padova, dove, assieme ad altri complici, avrebbe messo in atto una serie di spaccate ai danni di negozi della prima periferia, prima di venire raggiunto e bloccato. Nel mezzo, come detto, l'inseguimento ha visto verificarsi anche un incidente, con l'auto dei fuggitivi finita contro la motrice di un autoarticolato. Per fortuna, non ci sono state gravi conseguenze.

Tre in tutto, secondo le prime ricostruzioni, le persone che avrebbero dato luogo alla scorribanda, tre episodi con distruzione della vetrina per potere entrare in negozio, a bordo di un'auto rubata poco prima. La segnalazione della vettura, associata ai furti, è fondamentale, dal momento che consente alle Volanti di individuare l'auto in fuga e, appunto dopo un lungo inseguimento, di bloccarla.

Il 26enne, come detto, avrebbe chiesto ai poliziotti di avvisare la sua mamma perché, non vedendolo, non temesse gli fosse successo nulla di grave. Del resto, stava "solo" andando in carcere.