Gli azzerano il conto della carta clonandola

Due giorni di shopping nel Lazio, mentre si trovava a lavorare come autotrasportatore nel Nord Italia. E' così che un autotrasportatore di Villa Bartolomea, in provincia di Verona, si è ritrovato con la carta di credito clonata e con un ammanco di 2mila euro nel conto corrente. 

Lo racconta L'Arena di Verona. L'uomo una volta che si è accorto della frode fiscale, ha rintracciato venti transazioni da pochi spiccioli e 315 euro, in bar, farmacie, stazioni di servizio, sale giochi ed altri esercizi sparsi tra Valmontone, Anagni, Ceprano, Anagni e Frosinone.

La carta di credito dell’imprenditore è stata prosciugata e si è visto così alleggerire il conto, aperto nella filiale di una banca di Legnago, di quasi duemila euro. Il tutto a sua insaputa mentre stava lavorando in quelle date a centinaia di chilometri di distanza. E, tra l’altro, con la carta di credito in tasca. Non gli è rimasto altro che fare denuncia e bloccare (tardivamente) tutto. Attenzione, dunque, all'uso della carta di credito su Internet.