Happy camp, un’oasi felice

Ultimo giorno per l'Happycamp "Lorenzo Naldini", organizzato dal Rotary Club Porto Viro Delta del Po con la collaborazione del Rotary International 2060, che ha visto la partecipazione di 80 persone con disabilità e altrettanti accompagnatori in una settimana sull'isola di Albarella.

Sante Casini, uno degli organizzatori dell'evento, ha fatto il bilancio della settimana, durante la quale sono stati elargiti 2.500 pasti grazie all'impegno di 15 volontari del Rotary International. Nonostante il maltempo, gli ospiti sono stati intrattenuti con giochi, film e tombole.Il Rotary International, che comprende Veneto, Trentino e Friuli Venezia Giulia, conta 4.500 soci. La solidarietà dimostrata durante l'evento ha emozionato gli organizzatori, che hanno ringraziato la famiglia Macegaglia per la disponibilità delle villette e l'hotel Capo Nord per l'ospitalità. Durante la settimana, è stata anche ospite del Rotary Club la governatrice, testimonianza dell'impegno dell'organizzazione per la diversità, l'equità e l'inclusione. "Abbiamo fatto tutti gli sforzi durante questa settimana per far sentire i nostri ospiti persone e non diversi", ha dichiarato Casini.

Perché questo è Happy Camp: condivisione, aiuto, inclusione, spirito di servizio e perché ospita per una settimana in isola un’ottantina di ragazzi portatori di handicap insieme ad un loro accompagnatore, mettersi a disposizione come volontari nell’organizzare la loro giornata, dalle necessità concrete all’animazione. Pensare e mettere in cantiere iniziative di animazione tali da coinvolgerli in una vacanza attiva. Il tutto grazie ad un impegno di 16 volontari, pronti a mettersi in gioco dalla mattina presto fino a notte fonda, a fornire tutta la assistenza che serve, dalla A alla Z.