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ARIANO NEL POLESINE

Dopo l’inferno, la ricostruzione

Risorge la ditta colpita da un tremendo incendio

Dopo l’inferno, la ricostruzione

L’azienda Mancin Nadia srl, ambasciatore della sostenibilità. E’ terminata nei giorni scorsi la settimana della sostenibilità ambientale nella suggestiva cornice del museo regionale della bonifica di Cà Vendramin e, quest’anno, è stato inserito un momento speciale dedicato alla premiazione di alcuno “Ambasciatori di sostenibilità”, individuati dai singoli comuni.

La scelta dell’amministrazione di Ariano nel Polesine è ricaduta sull’impresa “Mancin Nadia srl”, nata nel 1983, di cui ricorre quest'anno il 40° anniversario della fondazione.

Le ragioni della scelta, sono state illustrate dal sindaco Luisa Beltrame e dal vice sindaco Laura Modena, che hanno spiegato come “l’impresa occupi mediamente una settantina di persone, 50 delle quali stanno lavorando anche in questo periodo nel quale l’azienda, dopo il disastro che l’ha colpita il 25 gennaio scorso, sta continuando a produrre nello stabilimento della ditta Ittica Villaregia, della famiglia Flavio Roncon di Rivà.

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La ditta sta procedendo a ritmo serrato nei lavori di bonifica per poi avviare la ricostruzione dello stabilimento posto proprio a Rivà. Sin dall’inizio della sua attività – proseguono le motivazioni – l’azienda aveva attivato percorsi virtuosi essendo stata tra le prime aziende in Italia ad ottenere le certificazioni Iso 9002, Brc, Ifs, Iso 22000 ed Msc, specifica sulla sostenibilità della pesca a livello internazionale. Erano iniziati gli incontri per ottenere la Esg-B Corporation, certificazione che dimostra l’impegno dell’azienda nella salvaguardia attiva dell’ambiente, nel rispetto dei lavoratori e delle normative vigenti in ambito internazionale”. Per tutte queste ragioni che denotano anche l’alto profilo etico che caratterizza l’impresa in questione, l’amministrazione comunale l’ha proposta quale Ambasciatore della Sostenibilità 2023.

A ritirare l'onorificenza sono stati il fondatore Martino De Agostini e Fabio Negri direttore tecnico.

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