VOCE
I dati arrivano dal Codacons, il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, che ha svolto una ricerca prendendo in esame la rendicontazione sui proventi delle multe stradali che, per legge, gli enti locali devono presentare al Governo entro il 31 maggio di ogni anno.
Rispetto agli altri capoluoghi della regione Rovigo si trova al penultimo posto, mentre Verona, con i suoi 15,45 milioni, si piazza al primo posto per incassi da multe stradali. Al secondo posto c’è Padova, con 13,78 milioni, seguita da Venezia con 9,24 milioni, Vicenza con 5,22 milioni, Treviso con 4,36 milioni. Fanalino di coda Belluno, il Comune con il minor introito da sanzioni su strada, i cui proventi si fermano a 689.465 euro.
Con oltre 151,5 milioni di euro di incassi nel 2022, Milano è la città italiana che guadagna di più grazie alle sanzioni per violazioni del Codice della strada. Al secondo posto si piazza Roma, con 133 milioni, e molto più distaccate, Firenze (46 milioni), Bologna (43 milioni) e Torino (40 milioni circa). Tra i capoluoghi che registrano invece i proventi più bassi ci sono Catanzaro, con poco più di 812mila euro incassati nel 2022, e Aosta (917mila euro). Manca all’appello Campobasso, comune la cui rendicontazione, informa l'associazione, non è stata pubblicata sul sito del Ministero entro il 31 maggio.