Gabrio ed Elena sfidano il Veneto a colpi di pizza

“Sai alzare sempre più l’asticella, ormai sei un leader del settore della pizzeria e gastronomia” con questo messaggio beneaugurante il sindaco Massimo Barbujani ha salutato Gabrio Tessarin, affiancato dalla compagna Elena Berti, co-findatrice del progetto, all’inaugurazione di “Pizzeria veneta” in via Leonardo Da Vinci. Il taglio del nastro, sostenuto dai collaboratori Giada e Dario, è stato affidato a Tommaso, 6 anni, il più piccolo della compagnia. In verità c’era anche Sofia, ma ancora troppo piccola ed ha preferito restare nel proprio passeggino intenta su un videogioco. Tantissimi amici hanno voluto partecipare all’evento in segno di stima e apprezzamento per il lavoro professionale che Gabrio ed Elena portano avanti. Molte anche le autorità istituzionali, politiche, scolastiche e di categoria

Insieme al primo cittadino, il vicesindaco Federico Simoni e la giovanissima assessora Vittoria Paccagnella e qualche altro consigliere comunale della compagnia di Bobo. Così pure la sindaca di Crespino Angela Zambelli. Ha presenziato Lorenza Fogagnolo dirigente scolastica del Cipriani, dove Tessarin ha svolto, nei mesi scorsi, un corso di pizzeria. Presenti anche diversi docenti dell’istituto alberghiero. Così pure è intervenuto Franco Cestonaro, funzionario Cna, che sempre più sta coinvolgendo Gabrio nei progetti dell’associazione legati all’arte bianca. “Pizzeria Veneta – ha evidenziato Gabrio che a fatica ha trattenuto l’emozione – è il progetto di evoluzione rispetto alle sperimentazioni avviate con Tablà e nel giro dei prossimi cinque contiamo di arrivare nelle principali città del Veneto”.