Fortunato Sandri sarà il presidente di tutti

Il primo consiglio comunale è stato indubbiamente il Bobo-day: per la quarta volta Massimo Barbujani è tornato a indossare la fascia tricolore. Ma è stata una giornata importante anche per Fortunato Sandri eletto all’unanimità presidente del civico consesso. Un voto che, senza accordi preventivi tra maggioranza e minoranza, denota la stima, la competenza e l’equilibrio che tutte le forze politiche gli riconoscono. Qualità emerse chiaramente nel suo breve intervento di saluto e insediamento improntato a sobrietà, chiarezza e umiltà.

“Non vi nascondo – ha esordito - quanto sono onorato e il sentimento di emozione che provo a ricoprire un incarico di tale importanza. Ringrazio il nostro sindaco Massimo Barbujani e tutti i colleghi consiglieri per la fiducia accordatami. Spero di instaurare con voi tutti un leale rapporto di collaborazione, un costante e costruttivo dialogo”. E ancora: “Quello di presidente del consiglio comunale è certamente un incarico di grande responsabilità che mi accingo a ricoprire, garantendo fin d’ora il massimo impegno, la mia totale dedizione, onestà, spirito di servizio e con uno scrupoloso e rigoroso rispetto delle regole da parte mia e di tutto il consiglio. E su questo non transigo”.

Quindi ha proseguito ricordando che “sarò il presidente di tutti e con umiltà mi impegno ad ascoltare i suggerimenti costruttivi e propositivi che vorrete darmi, con l’auspicio che questo consiglio rappresenti la casa della buona politica, che si possa creare un solido terreno di intesa fatto di buon senso, ragionevolezza, collaborazione, sinergia senza il nostro sguardo si distolga dall’obiettivo ultimo del nostro lavoro: il bene della nostra città e dei nostri concittadini. Per questo auspico di essere affiancato e supportato dalla competenza e dalla professionalità degli uffici , dei dirigenti comunali e del nostro segretario comunale che li ringrazio fin d’ora: ho fiducia che questo mio appello non cadrà nel nulla”.

E ha concluso augurando che “al sindaco e a tutta la giunta un ottimo e proficuo lavoro per dare puntuali risposte ai cittadini e una progettualità che la nostra città merita. L’ultimo augurio di buon lavoro lo riservo a voi, cari colleghi, affinché si riesca tutti insieme ad adempiere al meglio il ruolo di responsabilità che i cittadini ci hanno conferito: amministrare la nostra amata Adria”.