Cerca

IL LUTTO

Giovedì l'addio a Ernesto Scantamburlo

Per un decennio dg dell’Adriese: profondo cordoglio che va ben oltre il mondo calcistico e sportivo

Giovedì l'addio a Ernesto Scantamburlo

Si terranno giovedì mattina alle 10.30 in Cattedrale i funerali di Ernesto Scantamburlo, scomparso domenica scorsa all’età di 90 anni nella Casa di cura Madonna della salute di Porto Viro.

Scantamburlo era ricoverato da quasi una settimana per le conseguenze di un incidente avvenuto mentre era alle prese con uno dei suoi amati cavalli, una delle sue grandi passioni, assieme ai motori, Ferrari in primis.

L’incidente si è verificato in una tenuta della famiglia nella frazione di Cavanella Po, a due passi dalla cartiera: le dinamiche non sono ancora totalmente chiare.

Primogenito dei cinque fratelli fondatori delle Cartiere del Polesine, insieme a lui Luciano, attuale numero uno dell’Us Adriese 1906, l’azienda è senza dubbio una delle più importanti realtà imprenditoriali del Polesine e con un posto di rilievo nel panorama imprenditoriale nazionale del settore.

Per oltre un decennio è stato direttore generale del club granata, anche se la sua figura non era comparsa nella versione dell’organigramma societario targato 2023/24, pubblicato alcuni giorni fa.

Grande la sua passione per il calcio che sapeva trasmettere a tutto il club: dai giocatori ai dirigenti all’ultimo dei magazzinieri. Amava operare in silenzio, dietro le quinte e lontano dai riflettori dei mass media che ben volentieri lasciava al fratello Luciano.

Poche ma sincere parole da parte della società come si legge nella pagina Facebook: “Tutta la squadra, la dirigenza, lo staff, il settore giovanile e i tifosi si stringono attorno alla famiglia Scantamburlo per la scomparsa del caro Ernesto”. E quanto mai significativa la foto: una candela accesa che rompe le tenebre. Come a voler dire che Ernesto continuerà a illuminare la strada della squadra e a riscaldare i cuori dei tifosi.

Tante le attestazioni di cordoglio dalle condoglianze espresse dal sindaco Massimo Barbujani ai rappresentanti del mondo sportivo. Ma anche tantissime persone che esprimono vicinanza alla famiglia: tutto ciò a conferma di quella semplicità e umanità che hanno caratterizzato la sua vita e che sapeva trasmettere nelle relazioni sociali.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400