Il cane abbaia, lui accoltella il padrone

Il 5 giugno scorso, un uomo si è presentato al Pronto Soccorso dell'ospedale Mater Salutis di Verona con diverse ferite da arma da taglio, riferendo di essere stato vittima di un'aggressione da parte del suo vicino di casa a Castagnaro. Nelle ultime ore, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnago hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Verona su richiesta della procura, nei confronti di un italiano di 26 anni residente nella zona. L'uomo dovrà rispondere di lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di coltello.

La reazione delle forze dell'ordine è scattata immediatamente dopo che la vittima è stata accompagnata in ospedale. I carabinieri si sono diretti a Castagnaro per iniziare le indagini sull'episodio. Durante le indagini, gli inquirenti hanno ricostruito l'accaduto e hanno scoperto che alla base dell'aggressione vi era un motivo futilissimo: il cane del ferito abbaiava e ciò avrebbe infastidito il presunto aggressore.

Gli accertamenti condotti dai militari hanno permesso di raccogliere importanti elementi investigativi, recuperare l'arma utilizzata nell'aggressione, identificare l'autore e accumulare gravi indizi di colpevolezza a suo carico. Questi elementi hanno consentito all'autorità giudiziaria di emettere l'ordinanza di custodia cautelare, che è stata eseguita dai carabinieri.

Dopo le procedure di rito, l'arrestato è stato condotto nel carcere di Montorio, dove rimarrà a disposizione dell'autorità giudiziaria per ulteriori sviluppi dell'inchiesta.