Cerca

IRAS ROVIGO

“Col Comune è stato solo tempo perso”

L'amarezza dell'assessore regionale Manuela Lanzarin

Casa Serena, entro marzo la restituzione

Casa Serena, una delle due parti dell'Iras

La bocciatura delle delibere Iras da parte del consiglio comunale di Rovigo ha innescato l’immediata reazione della Regione e dell’assessore Lanzarin. E mentre il sindaco prova a rilanciare proposte di dialogo e di ripresa delle trattative l’assessore regionale bolla tutto quello che è stato fatto e non fatto, come “tempo perso”. Un ‘intervento che sembra una porta in faccia alla giunta Gaffeo.

“Prendiamo atto con rammarico della decisione del consiglio comunale di Rovigo che, seppur in parte attesa e scontata, mette la parola fine su un percorso di salvataggio al quale abbiamo lavorato a lungo con l’obiettivo condiviso di mantenere in attivo l’Iras. Mi impegno sin d’ora ad incontrare il personale e i creditori per fare chiarezza sulla situazione”. L’assessore regionale alla sanità e al sociale Manuela Lanzarin commenta la decisione del consiglio comunale di Rovigo che ha respinto la richiesta dello schema di accordo per il salvataggio dell’Iras.

“Ci siamo impegnati ed abbiamo accolto ogni richiesta comunale dal rilascio di Casa Serena, libera da persone e cose, svuotata anche della cucina, il ricollocamento del personale in esubero era un impegno scontato ed è stato portato avanti - precisa Lanzarin - Abbiamo coinvolto l’Ater per trovare alloggio agli abitanti di Casa Serena arrivando ad eseguire il trasloco dei loro beni. E’ stato svolto un intervento normativo per rendere possibile l’intervento di riqualificazione dell’immobile comunale con lo scopo di mantenere funzioni di carattere sociale e d’interesse collettivo. Tutto questo impegno è stato vanificato perché gli interlocutori, dopo anni di confronti, non hanno dato corso agli impegni presi. E questo ci delude profondamente”.

“È da anni che la Regione presidia l’istituto Rodigino, volendo garantire prima di tutto sicurezza agli anziani ospiti. L’abbiamo garantita attraverso 7 anni di commissariamento, offrendo continuità lavorativa agli operatori. Vorrei ringraziare il prefetto di Rovigo che ha tentato in tutte le maniere di far sì che si potesse giungere ad una positiva conclusione della vicenda. Purtroppo tutto ciò risulta oggi vanificato”.

E ancora: “I commissari hanno agito per risanare i conti di Iras ed hanno rappresentato all’amministrazione comunale, nella persona del sindaco, la reale situazione di crisi finanziaria dell’ente. Già nel marzo 2022 era stato delineato un percorso per un accordo tra le parti. Ora possiamo affermare che è stato tutto tempo perso”. L’assessore ribadisce che metterà in agenda a breve un incontro con i lavoratori, i creditori e le banche, per fare chiarezza sulla situazione dell’istituto polesano. “Lo scopo prioritario della Regione resta di mantenere Iras in attivo - conclude Lanzarin - la riorganizzazione dei servizi svolta dal commissario regionale ha dimostrato che spegnendo la voce di costo di Casa Serena, l’ente ha risultati gestionali positivi”.

Il sindaco Ieri il sindaco Gaffeo ha annunciato di aver comunicato alla Regione l’esito del consiglio comunale. Ed ha ribadito che: “Questa amministrazione ha fatto il possibile per salvare Iras e sono pronto a riprendere il dialogo con gli interlocutori per trovare una soluzione”. Una nuova trattativa che potrebbe ripartire dal testo della delibera che sarebbe dovuto arrivare in consiglio comune lo scorso gennaio. “A fine dicembre - ha spiegato Gaffeo - avevamo predisposto una delibera con un testo di un accordo che prevedeva, per il Comune un impegno finanziario di circa 7 milioni di euro, compresi i 3 per Iras. Ma la capigruppo non la portò mai in un consiglio comunale. Il testo non era stato condiviso con la Regione, vero, ma quello poteva essere la base per lavoraci su e trovare un accordo. E preciso che aveva il parere positivo di tutti i dirigenti comunali”. Ripartire da quello schema sarebbe l’idea del sindaco. Ma La Regione sarà dello stesso avviso?

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400