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VENETO

Folle spedizioni punitiva, baby gang attacca una famiglia

Picchiati padre e figlio

"Organizzano risse sui social". E' allarme baby gang

Nel pomeriggio del 1º luglio 2023, i Carabinieri del Comando Stazione di Ponso, in collaborazione con i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di Este, hanno proceduto al deferimento di quattro minori incensurati, con un'età compresa tra i 16 e i 17 anni, responsabili del reato di lesioni personali in concorso. Inoltre, sono stati deferiti due maggiorenni, un 49enne e un 35enne, responsabili del reato di percosse. I fatti si sono verificati a Ponso, nelle vicinanze del patronato situato nella frazione di Bresega.

I quattro minori, provenienti da un paese vicino, secondo le prime ricostruzioni hanno organizzato una sorta di spedizione punitiva per motivi futili legati a una precedente lite. Con il viso parzialmente coperto dalle maglie che indossavano, hanno aggredito in gruppo un coetaneo, colpendolo con calci e pugni. Successivamente, hanno preso di mira il padre del giovane, che era intervenuto per difendere il figlio, facendolo cadere a terra e continuando a colpirlo mentre era indifeso. Sia il minore aggredito che il padre hanno riportato diverse contusioni, con una prognosi di 5 giorni.

Dalle indagini svolte dai Carabinieri, è emerso che sul luogo dell'aggressione si è presentato anche un altro adulto, un amico della famiglia delle vittime, che presumibilmente ha cercato di difenderle utilizzando un manganello telescopico, successivamente posto sotto sequestro. Con quest'arma avrebbe colpito uno dei quattro minori. Successivamente, sia il padre del ragazzo aggredito che l'amico intervenuto sono stati deferiti per il reato di percosse nei confronti di uno dei quattro minori.

Le indagini in corso sono coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rovigo. Al momento, entrambi i procedimenti penali non sono ancora conclusi e la colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata tramite una sentenza irrevocabile.

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