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ADRIA

“Pane&Rally” grande festa e successo strepitoso

Memorial Arnaldo alla coppia Corso e Piccoli, Trofeo Valerio a Verza la Monselice corse si classifica prima tra la scuderie partecipanti

“Pane&Rally” grande festa e successo strepitoso

Il vero successo del “Pane&Rally race” è stato certificato dalla determinazione e fermezza di piloti e scuderie che hanno resistito alla calura africana di Galleria Braghin per partecipare alla cerimonia delle premiazioni. Premiazioni che hanno avuto un valore più morale che sportivo perché non c’è stata una competizione vera e propria.

Ecco perché la cerimonia delle premiazioni è stato un vero e proprio festival dell’amicizia per gli appassionati delle quattro ruote con due indiscussi mattatori: Massimo Bobo Barbujani e Angelo Lucio Cavallari, promotori dell’evento con il supporto logistico dell’associazione Diriving the future. Quindi un “angelo” custode: Arnaldo Cavallari. E un “santo” protettore: Valerio Cavallari. Infatti i due momenti più toccanti sono stati l’assegnazione del memorial dedicato al padre del pane Ciabatta andato Massimiliano Corso e Massimiliano Piccoli alla guida di Autobianchi A112 Elegant che hanno ricevuto come trofeo un’anfora che ricorda le origini etrusco-romane della città. Inoltre Gianni Simoni, storico navigatore di Arnaldo, ha donato ai vincitori una coppia del libro “Sotto il segno dei rally – Storie di piloti italiani: 1960-1979” di Beppe Donazzan.

Un’elegante coppa in memoria dell’ex sindaco degli anni Settanta e Ottanta che ha rilanciato il rally adriese, è il trofeo andato a Diego Verza per essersi imposto nella prova di Rosolina con la sua Volkswagen Polo.

Al primo posto nella classifica delle scuderie si è imposta la Monselice corse, premio ritirato dal presidente Nicola Crivellari. Nel suo saluto ha ringraziato gli organizzatori e l’amministrazione comunale di Adria poi ha rivolto “un toccante pensiero al ricordo del nostro presidente Roberto Rado e a Mattia Barbon, giovane di località Orticelli, nostro socio, scomparso quasi due anni alla guida della propria moto. Il loro ricordo è sempre nei nostri cuori e di tutta la scuderia”.

Il trofeo Green challenger è andato alla coppia Davide Giaccarello e Nicola Crivellari alla guida di una Toyota cross hybrid.

Alla cerimonia delle premiazioni hanno partecipato, insieme alla coppia Bobo&Lucio e Gianni Simoni, il direttore di gara Stefano Torcellan e Lamberto Cavallari.

Un premio particolare anche alla coppia padovana Daniela Camporese e Alberto Ferrara, primi in griglia, alla guida di una Fiat 1100 Bauletto del 1957, la più anziana dei concorrenti. La manifestazione ha avuto il patrocinio dei comuni di Adria, Gavello, Papozze, Corbola, Taglio di Po, Rosolina, Loreo e Cavarzere. Finale con assaggio di Ciabatta e mortadella.

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