Spoglia bimbo in bagno: arrestato e condannato

Due anni e sei mesi di reclusione. Questa la pena inflitta dal giudice  a un 36enne, per uno sconcertante episodio avvenuto nei bagni di un centro commerciale il Capodanno scorso, poco prima della chiusura. Quella sera, a quanto ricostruito nel corso delle indagini prima e del procedimento poi, il bambino era con i genitori; stavano per andarsene quando il piccolo era andato in bagno.

A un certo punto, i genitori lo avevano sentito gridare ed erano accorsi, in tempo per vedere un uomo scappare dal bagno. L’uomo, in seguito fermato, avrebbe tirato giù pantaloni e mutande al bimbo. Immediato, era scattato l’intervento del personale delle Volanti, che avevano arrestato l’uomo. Arresto poi non convalidato, per una questione tecnica riguardante la flagranza. In seguito, però, la Procura aveva chiesto e ottenuto gli arresti domiciliari con obbligo di braccialetto elettronico.

Misura, nel corso dei mesi, poi attenuata in obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nella giornata di martedì 18 luglio, il processo, celebrato con la formula del rito abbreviato, che consente, a quanti la scelgono, di ottenere uno sconto di pena pari a un terzo del totale. La pena finale è stata di due anni e sei mesi di reclusione. Ora, sarà la difesa a valutare se proporre o meno un appello.