Trovato un corpo senza vita alla foce, si indaga

Un cadavere impigliato nella vegetazione della riva, quasi alla foce dell'Adige, tra Rosolina e Cavanella d'Adige, sulla sinistra Adige, quindi nel territorio comunale di Chioggia. Questo il triste ritrovamento effettuato nella tarda mattinata di giovedì 20 luglio.

Il primo sopralluogo è ancora in corso, sono al lavoro i carabinieri di Chioggia. L'allarme, a quanto si apprende, è stato lanciato pochi minuti prima delle 12, alla diga contro il cuneo salino.

Le prime notizie parlavano di un corpo di donna, ma, in seguito, è emerso che si tratterebbe di un uomo. Il condizionale è d'obbligo, a quanto si apprende, alla luce delle condizioni del corpo, che avrebbe passato un lungo periodo in acqua. Gli effetti della permanenza, poi, potrebbero essere stati amplificati dal caldo eccezionale del periodo.

Gli investigatori stanno lavorando per cercare di dare una identità al corpo, ma il compito non appare semplice: oltre all'avanzato stato di decomposizione, infatti, non vi sarebbero documenti disponibili.