Padre e figlia, assieme al traguardo

Una passione che si tramanda di padre in figlia. Che il “delfino” Sarro Ferrari avesse una passione sconfinata per il nuoto e in particolare per quello in acque libere, era cosa risaputa e comprovata. Ora, la stessa passione è riuscito a trasmetterla alla figlia Beatrice, al punto che spesso gareggiano insieme ottenendo sempre grandi risultati.

Ed è quello che è successo lo scorso sabato 29 luglio nella splendida cornice del Golfo di Baratti, che è un connubio perfetto tra un mare cristallino, la storia della civiltà etrusca e la natura tipica della Maremma, dove la società Nuoto Piombino Asd con il patrocinio del Comune di Piombino e dell’autorità portuale ha organizzato un programma agonistico che prevedeva la disputa di due gare: al mattino, con partenza alle ore 10,00, il “XXI Trofeo Golfo di Baratti” sulla distanza di 2,6 km e al pomeriggio con partenza alle ore 15,00 il “IV Memorial Enrico Criscitiello” sulla distanza del miglio.

Entrambe le gare si sono svolte lungo un percorso costituito da un quadrilatero delimitato da 4 boe gialle di grosse dimensioni con arrivo in un imbuto costituito da corsie gialle ed arancioni al termine del quale era stato posizionato un arrivo di tipo galleggiante con traliccio e tabellone. Il ritrovo degli atleti è avvenuto presso il Centro Velico Piombinese. Il golfo costituiva, un tempo, uno dei porti etruschi più importanti del litorale toscano ed un attivo e popolato luogo di lavorazione del ferro ed è per questo che il colore della sabbia presenta una peculiare caratteristica nera-argentea che brilla sotto i raggi del sole proprio a seguito dei residui ferrosi dell’antica lavorazione del ferro.

Le competizioni a Baratti sono sempre molto partecipate sia per la bellezza del luogo definito “i caraibi della Toscana”, che per le acque trasparenti. L’instancabile “delfino” Sarro Ferrari, della società ThermaeSport/Occhiobello, non poteva mancare a questa rinomata manifestazione toscana partecipando ad entrambe le gare. In totale 343 gli iscritti alle gare, master e agonisti, provenienti da ogni angolo d’Italia che hanno dato luogo a competizioni di altissimo livello. Al mattino si sono presentati alla partenza 146 atleti che si sono sfidati in un mare quasi calmo con temperatura dell’acqua gradevole di 27 °C.

Al termine di questa prima competizione il “delfino” per la categoria M60 si collocava in 11esima posizione con il tempo di 55’ 49”. La gara del pomeriggio è risultata più affollata con 197 nuotatori tra i quali anche la figlia di Sarro, Beatrice, che dopo la sua prima positiva esperienza a Chiavari si è entusiasmata agli eventi in acque libere. Al termine del percorso Sarro si piazzava al 7° posto col tempo di 40’ 16”, mentre la figlia Beatrice nella categoria M25 riusciva a conquistare la medaglia di bronzo fermando il cronometro al tempo di 36’ 3”.

Anche se il delfino non è riuscito a salire sul podio è però molto orgoglioso di aver trasmesso alla figlia Beatrice la passione per il nuoto e per le competizioni in acque libere. Tutti gli atleti hanno ricevuto bevande e frutta per l’immediato ristoro post gara, prima della premiazione avvenuta nella bellissima pineta del Centro Velico. Grande soddisfazione da parte della società rivierasca e del coach Mario Puleo che ha visto crescere dal punto di vista agonistico anche la figlia del delfino nel suo corso master a Occhiobello, ma che ora gareggia per una squadra di Verona dove si è trasferita per lavoro.