Tutta Donzella ha voluto abbracciare Cristian

La chiesa di Donzella era gremita per l’ultimo straziante saluto a Cristian Cavallari. Il 45enne di Porto Tolle, la prima domenica di luglio, dopo un tuffo a Barricata, aveva sbattuto la testa sul fondale. E dopo tre settimane di ricovero in ospedale, purtroppo è spirato.

Sbattè la testa tuffandosi in mare: muore dopo 3 settimane

Christian Cavallari, autotrasportatore di 52 anni, è deceduto per le conseguenze di un tuffo a Barricata

Ieri a officiare la messa nella chiesa della Beata Vergine del Carmine di Donzella c’era don Yacopo Tugnolo, il quale ha ricordato la figura di Cristian, ha parlato al cuore dei suoi familiari - la moglie Sonia e i due figli - e ha invitato la comunità a stringersi attorno a questa famiglia distrutta dal dolore.

L’incidente a Cristian era accaduto domenica 2 luglio, tra le 16 e le 17, nello specchio di mare davanti alla foce del Po, tra lo scanno di Barricata e la spiaggia delle Conchiglie. L’uomo, che aveva rischiato l’annegamento dopo aver sbattuto la testa in seguito al tuffo, era stato portato a riva e soccorso da alcuni passanti e dagli uomini del servizio di assistenza in servizio sulla spiaggia che, secondo le prime testimonianze, gli avevano praticato il massaggio cardiaco. Sul posto, oltre ai sanitari, era intervenuto anche l’elisoccorso, proveniente da Padova.

Il 45enne era stato caricato a bordo dell’elicottero e portato nel nosocomio patavino. Le sue condizioni erano apparse subito gravi. E purtroppo, dopo tre settimane, la morte dell’uomo che ha lasciato nello sconforto una famiglia e una comunità.