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Avversità climatiche e danni, "serve una risposta concreta"

Scabin (Confindustria): “Sostegni economici e stop agli intoppi burocratici"

Avversità climatiche e danni, "serve una risposta concreta"

In questi giorni le aziende del comparto agroalimentare e zootecnico sono state messe in ginocchio da questa ondata di avversità climatiche che hanno colpito le provincie venete.


In alcuni casi c’è stato un quasi azzeramento di stabilimenti produttivi, coltivazioni, serre e allevamenti animali.
Analizza la situazione Carlo Scabin presidente della Sezione Agro, Ittico, Molitorie e Zootecniche di Confindustria Veneto Est: “In questo momento - spiega - alcune delle aziende associate hanno riportato danni ingenti. Sia le istituzioni che la nostra Associazione di Categoria hanno già intrapreso azioni per richiedere il sostegno necessario, basandosi su una stima preventiva dei danni. Tuttavia, ritengo che le imprese del nostro territorio abbiano bisogno di più di un semplice contributo economico per tornare in attività. È fondamentale assicurare a queste imprese che le procedure di riassestamento produttivo non incontreranno intoppi burocratici che potrebbero rallentare la ripresa dell’attività.”


“Tutto il nostro comparto - conclude il presidente Scabin - sarà in prima linea per sostenere con azioni concrete le aziende colpite da questa tragedia climatica, perché le ripercussioni economiche nei territori colpiti vanno ben al di là del ripristino produttivo”.

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Commenti all'articolo

  • frank1

    02 Agosto 2023 - 12:10

    il cambio climatico non centra nulla..stesse situazioni sono descritte in trattati data nel 1700....se poi qualche novello bernacca vuole dare le colpe...tireranno in ballo i diesel anche euro6

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