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ROSOLINA

Sono 600 e si chiamano tutti uguale

Il 10 settembre la conviviale che raggiunge il traguardo delle dieci edizioni: previste grandi sorprese

Sono 600 e si chiamano tutti uguale

Il traguardo da raggiungere è di quelli importanti: la decima edizione di uno dei raduni più singolari del Polesine, quello degli Azzalin. L’anno scorso si erano ritrovati dopo due anni di fermo a causa del Covid, dopo aver dato vita ad un nutrito gruppo di quasi 600 membri esclusivamente “Zzl”, ovvero le prime lettere, comuni a tutti, dei rispettivi codici fiscali.

A organizzarlo, da nove edizioni a questa parte, Giuliano Azzalin, che abita a Belfiore in provincia di Verona, ma che come tutti gli Azzalin ha radici bassopolesane. E, infatti, il raduno si terrà nel Delta del Po, a Rosolina, il 10 settembre prossimo.

“Giuly”, come gli piace farsi chiamare dai suoi “cognonimi”, insieme a Monica, titolare del ristorante che ospiterà l’evento, e con Antonella, Luisella, Gianfranco e Daniele, ha preparato una serie di sorprese e di regali ai partecipanti.

E tra le sorprese ci sarà la presenza di un Azzalin dall’altra parte dell’Oceano, Giorgio, che arriverà in Polesine assieme alla moglie Claudia da Jacksonville in Florida direttamente col suo aereo personale, un Cessna 180. Tra i “cugini” Sabrina Azzalin, assessore comunale a Villanova d’Ardenghi in provincia di Pavia. Come ogni anno verranno premiati la più giovane, il più giovane, la più anziana e il più anziano tra gli Azzalin partecipanti.

Appuntamento, quindi, al 10 settembre e, per tutti gli Azzalin interessati, sarà possibile partecipare contattando l’organizzatore Giuliano Azzalin (giulianoazza@alice.it).

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