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Villadose piange per Fabrizio, generoso uomo di sport

Una folla all'ultimo saluto dello storico dirigente sportivo

"Socievole e generoso": una folla per l'ultimo saluto a Fabrizio

La chiesa di San Leonardo, a Villadose, non è riuscita a contenere le moltissime persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Fabrizio Visentin.

Il funerale è stato celebrato nel pomeriggio di martedì, dalle 16, da don Luca Busetto con l’accompagnamento del coro di Santa Cecilia diretto da Gino Alessio. Fabrizio, mancato improvvisamente a 63 anni, era in pensione dopo aver lavorato in ferrovia, e coltivava, da sempre, la passione per il calcio condivisa con la moglie Cinzia: insieme si prendevano cura dell’impianto sportivo di via Matteotti divenendo indispensabili per il direttivo della nuova società Asd Voluntas Calcio Villadose che ha voluto stringersi alla famiglia nel momento più triste. Fabrizio era attivo e presente nella comunità e sapeva suscitare l’affetto delle persone con cui entrava in contatto.

Don Luca, nell’omelia ha sottolineato: “Quando muore una persona ci si chiede sempre come mai, penso che Dio abbia posto un limite alla nostra vita per creare un passaggio alla vita eterna. Fabrizio era una persona socievole e generosa sempre pronto ad aiutare il prossimo e lo vediamo concretamente attraverso la presenza di tante persone che sono qui per lui oggi”. Un commosso abbraccio della comunità alla famiglia di Fabrizio, dopo le esequie il corteo ha proseguito verso il giardino della cremazione di Copparo.

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