Porto Viro, poker servito allo "Scabin"

L’impatto del Porto Viro con l’Eccellenza, dopo cinque anni di assenza, non poteva essere più roboante. Vero che ora stiamo ancora parlando della Coppa Italia, ma un 4-0 al debutto ufficiale stagionale come quello rifilato al Tonino Scabin nei confronti di un’altra neopromossa, l’Unione Cadoneghe, lascia sensazioni super in vista del campionato, al via tra due settimane. E, cosa da non sottovalutare, consente agli uomini di Pino Augusti di sperare nel passaggio del turno (va ai quarti soltanto la prima classificata), visto che il Porto ora guida il girone con una differenza reti ottima.

Che per i bluroyal sia una giornata fausta lo si capisce già dopo pochi minuti: 5’ Francesco Marangon finalizza una bella azione corale e insacca alle spalle di Baldan. 1-0. Per il raddoppio non bisogna attendere molto, giusto un quarto d’ora, quando al 21’ Matteo Ballarin colpisce in modo vincente di testa a seguito della respinta di Baldan sul tentativo di Morbioli. 2-0. Ma, non contento, il Porto Viro chiude i conti già nel primo tempo grazie ad uno degli acquisti estivi messi a segno dal ds Vianello, ossia Morbioli, abile a spedire in rete con un piattone un cross dell’onnipresente Marangon. Nella ripresa gli uomini di Augusti gestiscono senza affanni l’incontro, come specialità delle squadre del tecnico di Boscochiaro, e, anzi, al 18’ firmano il poker con capitan Andreello, che sfrutta una sponda di testa e colpisce con un tiro al volo di collo pieno. E la trasferta di Albignasego in programma domenica, per la seconda giornata della Coppa Italia di Eccellenza, sarà attesa con grande fiducia.